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Adolescenza
Aiuto e consulenza per i ragazzi
Lo scopo è quello di offrire un ascolto accogliente, rispettoso, attento.
Un luogo dove poter avere uno spazio proprio, esclusivo, sicuro ove confidarsi senza essere valutati o giudicati.
Un luogo dove poter far domande e avere chiarimenti, essere sostenuti nelle ansie e preoccupazioni quotidiane legate alle relazione con gli amici, coi compagni, con i genitori, ansie riguardo al cambiamento del corpo, riguardo alla scuola.
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Quando gli amici fanno sentire feriti e traditi.
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Quando gli adulti sembrano deludere e continuano a non capire.
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Quando non si sa che fare.
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Quando ci si sente confusi.
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Quando ci si sente soli anche in mezzo ad una folla
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Quando nessuno sembra in grado di poter comprendere.
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Dietro la apparente indifferenza, spavalderia, superficialità ci sono adolescenti che si interrogano profondamente su di sé, sulle proprie reazioni emotive e comportamentali, e che ne possono anche intensamente soffrire, come il ragazzo che mi diceva durante un nostro incontro:
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“Non mi piace come affronto la vita l’arroganza e tante altre cose. Dicono che sono “un bel soggetto”, ma mi sento un burattino che vive con la sua maschera di pagliaccio però sotto sotto piange.”
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Consulenza e sostegno per i genitori
L'adolescenza è probabilmente uno dei periodi più difficili della vita, sia per gli adolescenti che per i genitori.
Lo scopo è quello di:
Aiutare i genitori ad aiutare i propri figli nell'età più difficile della vita.
Aiutare e sostenere i genitori degli adolescenti a far fronte a questo importante e impegnativo momento evolutivo, quando sembra di non farcela più, quando non si sa più cosa fare e come farlo.
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Alcuni esempi di aiuto per
Depressione
Tristezza
Rabbia
Scoramento
Noia
Aggressività
Fobie
Fobia scolare
Atti autolesivi
Abbandono delle attività sociali, tendenza alla solitudine
Aumento o diminuzione improvvisa del sonno
Aumento o diminuzione improvvisa dell'appetito
Attacchi di panico
Ipocondria
Tendenza ad arrabbiarsi e a litigare, seguito da lunghi periodi di silenzio
Paura di restare da solo
Scarsa autonomia
Condotta antisociale
Sentimenti di vergogna, imbarazzo, timidezza
Perdita degli interessi sociali e sportivi
Percezione di disarmonia corporea
Acquisti compulsivi
Acquisto compulsivo di prodotti di bellezza o di abiti
Ritiro sociale
Condotte auto mutilanti
Sindromi nevrotiche legate a stress e somatoformi (Isteria)
Condotte suicidarie
Altro…
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Imparando ad ascoltare i ragazzi, potremmo scoprire cosa pensano nei confronti dell'adulto
“Vorrei che i miei genitori fossero più duri con me (coerenti nei valori), vorrei che la gente affrontasse i problemi o non li nascondesse o che gli adulti fossero più forti e consapevoli”
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“Agli adulti vorrei dire che i giovani che spesso sbagliano non lo fanno con cattiveria o per noia, forse a volte si è troppo soli per capire i propri errori”
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“Vorrei che qualche professore ogni tanto mi dicesse che mi sto impegnando, per potermi dare una spinta.”
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